IL MESTIERE DELLA VITA

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  1. imbranata.relativa
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    EPIC

    Oh oh oh...
    Oh oh oh...

    Fu percorso il percorso, fu maledetto
    Fu destino il destino, fu contraddetto
    Non ci credo ancora, non voglio parlarne
    E ci credo al paradiso ma non può bastarmi
    Ora voglio un'altra vita, ora voglio stare meglio
    Ora voglio il ricordo, non lo mitighi il tempo!

    Baby bring down all the rain
    If that's what it's gonna take
    To make it epic
    Gotta make it epic, so
    Who's got tomorrow if you don't own today
    To make it epic, gotta make it epic, oh

    Fu perfetto e tremendo, fu un tradimento
    Fu crudele e cruciale e fermò il tempo
    E ci provo anche adesso a cambiare i fatti
    Nello specchio il viso di
    Chi sa che è tardi
    Perché hai lasciato un segno
    Perché posso fare meglio
    Perché la mia vita valga un po' d'orgoglio

    Baby bring down all the rain
    If that's what it's gonna take
    To make it epic
    Gotta make it epic
    Who's got tomorrow if you don't own today
    To make it epic, gotta make it epic, oh

    Una vita in bilico, un libro epico
    La mia vita in bilico, un libro epico
    Una vita in bilico, un libro epico
    Fine primo capitolo

    (Oh oh oh...) gotta make it epic (oh oh oh...)
    Baby bring down all the rain
    If that's what it's gonna take
    To make it epic
    Gotta make it epic


    SOLO E' SOLO UNA PAROLA

    Il cuore è andato in guerra ma la vita non l’ho persa
    È andato, è tornato ed è sgomento ciò che resta
    Nutrito dai ricordi e dalle immagini che furono
    Fu tanto tanto amore, entri l’odio ora è il suo turno

    In questa casa ormai di luce non ne entra più
    Ti piace stare solo ma a me molto più di te
    Però che strano ancora adesso la cosa non consola
    Asciugo il pianto e mi ripeto
    Che “solo” è solo una parola

    È tanto che volevo dirtelo adesso è tardi
    Quanto per riuscire a dirmelo invece parti
    E partirò anche io e partirà una sfida
    E partirà anche quella cosa
    Che ora non mi sembra vita

    Penso a te che pensi a me
    E una vita si allontana
    Guardo te che guardi che
    Finisce un’altra epoca
    E mentre inesorabile il tempo non consola

    Sto solo ma sorrido e penso
    Che “solo” è solo una parola,
    Solo, solo, solo, solo
    “Solo” è solo una parola,
    Solo, solo, solo, solo
    “Solo” è solo una parola

    L’amore stringe agli angoli la felicità
    La mette in gioco, la smentisce, la educa
    E dimentico però dimentico solo il rancore
    Perché “solo” è solo una di mille parole

    Penso a te che pensi a me
    E una vita si allontana
    Guarda te che guardi che
    Finisce un’altra epoca
    E mentre inesorabile il tempo non consola
    Sto solo ma sorrido e penso
    Che “solo” è solo una parola

    Ho scritto le risposte anche senza le domande
    Perché ne ho di enigmi e dubbi
    Rispediti al mittente
    E tutte quelle lettere a Dio sono scommesse
    E tutte quelle lacrime oggi sono promesse

    Io sono un cazzo di soldato senza una guerra
    Ed esito, barcollo ma non mi ci vedi a terra
    E rido perché so che tornerò ad amare ancora
    E urlo a chi vorrà ascoltare
    Che “solo” è solo una parola

    Solo, solo, solo, solo
    “Solo” è solo una parola

    Penso a te che pensi a me
    E una vita si allontana
    Guardo te che guardi che
    Finisce un’altra epoca
    E mentre inesorabile il tempo non consola
    Sto solo ma sorrido e penso
    Che “solo” è solo una parola



    IL MESTIERE DELLA VITA

    Chiudi la porta quando esci
    Qua dentro c’è troppo di te
    Poi non voltarti aspetta ancora
    E ti sorprenderai
    Che i sogni da recuperare
    Non puoi dividerli per due

    Non è la vita che volevi
    Perché la vita non è questa
    Ridevo dei nostri difetti
    Piangi perché non mi hai cambiato mai
    Quella foto rimane la stessa
    Sei solo tu che sei diversa

    Se vuoi tornare ok, torna davvero
    Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
    E no non è la vita a toglierci le ali
    Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami
    E tu lascia che sia il mestiere della vita
    Tu lascialo andare

    E fuggirò da questi sguardi
    Perché non percepiscano
    I dolori che ho taciuto
    E che mi seppelliscono
    Tu vai e ritrova il sorriso
    Ti aspetto qui in ogni caso

    Se vuoi tornare ok, torna davvero
    Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
    E no non è la vita a toglierci le ali
    Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami
    E tu lascia che sia il mestiere della vita
    Tu lascialo andare
    Lascia che sia il mestiere della pace
    Tu lascialo andare

    Amore mi oppongo
    E a questo dolore rispondo
    Cambia ancora, fai la guerra,
    Riparti sdraiata da terra
    La gente distratta non sa
    Che l’amore ti ha tolto del tempo
    Il tuo cuore disfatto lo sa
    Che l’unica cura è il tempo
    E poi tenta l’incompiuto, lo straordinario
    Amore vivi in eccesso, cominciando adesso
    Goditi il trionfo, crea il tuo miracolo
    Cerca il vero amore, dietro ad ogni ostacolo

    Se vuoi tornare ok, torna davvero
    Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
    E no non è la vita a toglierci le ali
    Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami
    E tu lascia che sia il mestiere della vita
    Tu lascialo andare
    Lascia che sia il mestiere della pace
    Tu lascialo andare

    Chiudi la porta quando esci
    Qua dentro c’è troppo di te



    VALORE ASSOLUTO

    In questo mio presente
    E relativo vuoto
    Sei tu il mio vero e unico
    Valore assoluto

    Se piovessero dal cielo i ricordi di una vita
    Mi fermerei un momento
    A cercarli
    A riconoscere la forma
    Contenuto, ritmo, impeto e battito
    I baci che li hanno plasmati
    O solo rigati
    I sogni ammaccati di chi dico io

    La faccia testarda di chi dico io
    Il sorriso bellissimo che dico io
    Della gente come te

    Se piovessero dal cielo tutti i cuori del mondo
    Io raccoglierei il tuo soltanto
    E se piovessero dal cielo tutti gli angeli
    Gli racconterei che
    In questo mio presente
    E relativo vuoto
    Sei tu il mio vero e unico
    Valore assoluto

    Se piovessero dal cielo le gioie di una vita
    Il mio cuore
    Riconoscerebbe solo in un attimo
    I teneri sguardi di cui si è nutrito
    Gli abbracci che l’hanno capito e provato
    I pugni che nella vita ha restituito
    E comunque per dato di fatto subito
    E l’abbraccio di tregua, l’attesa il timore
    Che precede l’amore
    Se piovessero dal cielo tutti i cuori del mondo
    Io raccoglierei il tuo soltanto

    In questo mio presente
    E relativo vuoto
    Sei tu il mio vero e unico
    Valore assoluto

    E lo rimetterei al suo posto
    E chi ti ha toccato con le sue mani sporche
    Non ti potrà più sfiorare perché
    La tua anima nobile è destinata all’amore

    Se piovessero dal cielo

    Tutti i cuori del mondo
    Io raccoglierei il tuo soltanto

    Sei tu il mio vero e unico
    Valore assoluto

    Ti affido il mio presente
    E il relativo vuoto
    Sei tu il mio vero e unico
    Valore assoluto



    IL CONFORTO

    Se questa città non dorme
    allora siamo in due
    per non farti scappare
    chiusi la porta e consegnai la chiave a te
    adesso sono certa della differenza tra prossimità e vicinanza
    è il modo in cui ti muovi
    in una tenda in questo mio deserto
    sarà che piove da luglio
    il mondo che esplode in pianto
    sarà che non esci da mesi sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
    per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
    e occhi bendati su un cielo girato di spalle
    la pazienza casa nostra
    il contatto il tuo conforto
    ha a che fare con me
    è qualcosa che ha che fare con me
    se questa città confonde allora siete in due
    per non farmi scappare chiuse gli occhi e consegnò la chiave a te
    adesso sono certo della differenza tra distanza e lontananza
    sarà che piove da luglio
    il mondo che esplode in pianto
    sarà che non esci da mesi sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
    per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
    e occhi bendati su un cielo girato di spalle
    la pazienza casa nostra
    il coraggio il tuo conforto
    ha a che fare con me
    è qualcosa che ha che fare con me
    sarà la pioggia d’estate
    o Dio che ci guarda dall’alto
    sarà che non esci da mesi sei stanco hai finito e respiri soltanto
    per pesare il cuore con entrambe le mani mi ci vuole un miraggio
    quel conforto che ha che fare con te
    quel conforto che ha che fare con te
    per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
    e tanto troppo troppo troppo amore



    LENTO VELOCE

    Scriverti è facile, è veloce
    Per uno come me
    Non temo mai le conseguenze, amo le partenze

    Ridere è difficile, è lento
    E fosti un imprevisto
    Un angelo in un angolo mi strappò un sorriso vero

    Starò ancora bene veramente veloce o lento
    Appena smetterò di domandarmelo suppongo

    Perderti fu facile, fu veloce
    Arreso al terrore
    Che dopo poche ore
    Mi chiamavi amore

    L’estate è tornata e chiede di te
    Ritorna senza avvisare, non dirmelo
    Imparo lento e sbaglio veloce
    Quindi devo ripeterlo
    Ti amo amore mio

    E non pensare e niente
    A te ci penso io

    Perdermi è facile, davvero veloce
    Per chiunque mi stia accanto
    Apprezzo il tentativo e mentre parli
    Sto già andando

    Stare insieme è assurdo, è lento
    È un dazio che l’amore
    Concede al terrore di restare soli
    Cancellare ogni viaggio
    Pur di non vederti andare via per sempre
    È cosa facile è cosa velocissima
    È cosa stupidissima
    È lento reprimere un progetto
    In prospettiva dell’aspettativa
    Di parlare solamente al plurale, è inutile
    Non lo vorrò mai

    L’estate è tornata e chiede di te
    Ritorna senza avvisare, non dirmelo
    Imparo lento e sbaglio veloce
    Quindi devo ripeterlo
    Ti amo amore mio
    E non pensare a niente

    Amore io ti amo
    Da quando mi fu concesso il tempo
    Ma ritorna e
    Decidi tu se veloce o lento

    Questa estate non vuole aspettare
    Ritorna da me ritorna quando vuoi tu
    Amo lento e corro veloce
    Quindi ora mi fermo qui
    Ti amo amore mio
    E non pensare a niente
    A te ci penso io


    TROPPO BENE PER STARE MALE

    Troppo tardi
    Per rifare meglio
    Troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo meglio

    Ti amo
    Ma ti lascio qui
    Tutte le mie speranze
    Lascio te, e magari sbaglio
    E svuoto queste stanze
    Ok, ok, ok
    Dovrei aspettare
    Ma sto bene ora per stare male

    Ho bisogno di sbagliare
    Farò tardi a pensare
    Perché odio i tuoi limiti
    E quelli miei che sono simili

    Ok ok ok
    Dove li metto gli alibi
    Che hai accumulato
    E il dolore
    Che ti ho condonato e occultato?

    Tornerai ferito grave
    Piuttosto che offrire un rimedio
    E quindi guarire
    Camminerai per sempre
    In silenzio
    Piuttosto che dirmi
    Anche solo una volta
    Ritorna da me

    Troppo tardi
    Per rifare meglio
    Troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo meglio

    Ok, ok, ok
    Tanto lo so
    Che ti vorrò rivedere
    Ok, ok, ok
    Comunque certo
    Di non voler tornare

    Se mi sento il più forte
    Cara città
    Conta poco conta niente
    Conta chi ci va

    Tornerai ferito grave
    Piuttosto che offrire un rimedio
    E quindi guarire
    Camminerai per sempre
    In silenzio
    Piuttosto che dirmi
    Anche solo una volta
    Ritorna da me

    Caro amore mio ti ho sognato
    Straziato inondato dal mare
    Mi sono svegliato e ho visto
    È un sollievo partire
    Un’offesa restare

    È un delitto rimanere chiuso
    In questo luogo oscuro
    Una gioia ritrovarmi
    A parlare al futuro
    Vergogna
    Rancore
    Resisto
    Adesso perdono
    Perdono

    Tornerai ferito grave
    Piuttosto che offrire un rimedio
    E quindi guarire
    Camminerai per sempre
    In silenzio
    Piuttosto che dirmi
    Anche solo una volta
    Ritorna da me

    Troppo tardi
    Per rifare meglio
    Troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo bene
    Ora per stare male
    Sto troppo meglio



    MY STEELO

    Roma, le mani su eh
    Milano, le mani su eh
    Tutti le mani su eh
    E chi ci odia resta giù

    E se non sopravvivo a tutto questo io
    Io perdo il controllo, io perdo il controllo
    Se tu non mi scrivi perdo quota e
    Poi perdo il controllo, io perdo il controllo
    Oh, ti rende sensibile sto pezzo lo capisco
    Dopotutto io cantavo tu nascevi nel ‘96
    Lo so attento che t’abbaglia, è multiplatino sto disco
    Mo la scrivi una canzone così che fa

    Stop! And put your motherfuckin’ hands up!

    You know my steelo, I gotta let it go
    This is my flow, I gotta let you know
    Oh my! All right, I gotta let it go
    You know my steelo, ah ah ah ah

    Roma, le mani su eh
    Milano, le mani su eh
    Tutti le mani su eh
    E chi ci odia resta giù

    Se non ti vedo accanto
    Io perdo il controllo, io perdo il controllo
    Se non torni ogni tanto
    Io perdo il controllo, io perdo il controllo
    Tra la gente che grida il nostro nome fai l’amica
    Ma quelle urla e quell’amore no, non li vali mica
    Un sorriso, un po’ di testa e... e sono salvo!
    Il tuo cuore è come la tua faccia nelle foto
    “Un grande falso”

    You know my steelo, I gotta let it go
    This is my flow, I gotta let you know
    Oh my! All right, I gotta let it go
    You know my steelo, ah ah ah ah

    Io perdo il controllo, io perdo il controllo
    E togliti dai piedi o ti precipito addosso
    E perdo il controllo, io perdo il controllo
    E togliti dai piedi o ti precipito addosso

    Tu a 16 anni hai già un video in rete
    A 17 droga, noia, poco o niente
    Io a 18 anni ero ansioso e “troppo buono”
    A 19 invece in tour coi Sottotono e adesso

    Ma che grande Tiziano ricordi?
    Momenti che per molti sono morti e sepolti
    Se invece con dolcezza alla memoria li riporti
    Vanno persi solo quando te ne scordi
    Se pensi solo ai soldi, cosa ti resta?
    Tra le mani di una vita vissuta di fretta
    Rischi di perdere la testa ed è finita la festa
    Vuoi una vita rock’n’roll ma ci rimetti la cresta

    Roma!
    Roma, le mani su eh
    Milano, le mani su eh
    Tutti le mani su eh
    E chi ci odia resta giù

    You know my steelo, I gotta let it go
    This is my flow, I gotta let you know
    Oh my! All right, I gotta let it go
    You know my steelo, ah ah ah ah



    POTREMMO RITORNARE

    Ogni preghiera è una promessa a Dio
    Che non ho mai dimenticato
    La mia preghiera non raggiunse poi
    O almeno ancora la strada che avrei sperato
    Perdonare presuppone odiarti
    Ma se dicessi che non so il perché dovrei mentirti
    E tu lo sai che io con le bugie...
    Mi manchi veramente troppo, troppo, troppo ancora

    Ho passato tutto il giorno a ricordarti
    Nella canzone che però non ascoltasti
    Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
    E lo so io ma anche te
    Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
    La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
    Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore
    E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare

    Passo la vita sperando mi capiscano
    Amici, amori, affini prima che finiscano
    E ancora sempre solo una strada, la stessa
    Scelgo sempre la più lunga, la più complessa
    Quindi perché mi scanso invece di scontrarti
    E tu perché mi guardi se puoi reclamarmi?
    Ricordi ce lo insegnò il 2013
    Io e te all'odio non sappiamo crederci

    Ho passato tutto il giorno a ricordarti
    Nella canzone che però non ascoltasti
    Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
    E lo so io ma anche te
    Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
    La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
    Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore
    E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare

    Musica più forte
    Che sfidi la morte
    Carezza questa mia ferita
    Che sfido la vita

    Ho passato tutto il giorno a ricordarti
    nella canzone che però non ascoltasti
    Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
    E lo so io ma anche te
    Quasi trent'anni per amarci proprio troppo
    La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
    Diglielo in faccia a voce alta di ricordare quanto eravamo belli
    E di aspettare perché potremmo ritornare



    ORA PERDONA

    Tutte le più grandi storie
    Nate da modesti posti
    Tutti i più grandi sogni
    Fughe da incubi nascosti
    Obbligato a non pensare
    A non dire a ricordare

    Questa notte invece parlo
    Penso a tutto il bello
    Mi manca tanto scriverti di notte
    Poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia
    E piangevi ascoltandola

    Ora perdona
    Ma questa strada era la sola
    So che l’hai fatto più per me
    Sì sono libero da te
    Però doveva andar così

    Come stai ora come vivi?
    Spesso ti deprimi
    Non ci siam dimenticati… E forse mai
    E non ci dimenticheremo mai

    Tutte le più grandi stelle
    Bruciano di vita propria
    Tutta la stupidità
    Che consuma chi non brilla

    Ultima risoluzione
    Di chi attacca prima e vince
    Ultima sopportazione
    Di chi è fragile ma finge

    Mi manca tanto scriverti di notte
    Poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia
    E piangevi ascoltandola
    Ora perdona
    Ma questa strada era la sola
    So che l’hai fatto più per me
    Sì sono libero da te
    Però doveva andar così

    Come stai ora come vivi?
    Spesso ti deprimi
    Non ci siam dimenticati… E forse mai
    [E non ci dimenticheremo mai]

    Mi manca tanto scriverti di notte
    Poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia
    E piangevi ascoltandola
    E poi fu il terremoto
    Che segnò inesorabile e crudele
    Un prima e dopo

    Ora perdona
    Ma questa strada era la sola
    So che l’hai fatto più per me
    Sì sono libero da te
    Però doveva andar così
    Come stai ora come vivi?
    Spesso ti deprimi
    Non ci siam dimenticati… E forse mai
    [E non ci dimenticheremo mai] Mai
    E venne il terremoto
    Che segnò inesorabile e crudele
    Un prima e dopo




    CASA E' VUOTA

    Casa vuota
    Brucia la tua casa vuota
    Casa vuota
    Tu sei dentro e casa è vuota
    E se gridi guarda che non ascolterò
    Ma comunque
    Sei capace
    Mi compiaci e quindi taci e

    Ok, è perfetto
    E quindi adesso prendo tutto e lo accatasto
    Lo spingo all’ingresso
    I disegni, i progetti, i quadri
    E le madri di tutti i tuoi complotti mentre
    Il fumo ha già invaso casa
    Quindi fuggono tutti, inclusi
    Quei tre, quattro stronzi infelici
    Che tu chiamavi amici

    Brucia la tua casa vuota
    Brucia e cado nella fuga
    Mentre ho perso un altro anno
    Ma ho gambe forti
    Cuore forte
    Mi guardo indietro e bruciano le porte di questa
    Casa vuota… Brucia la tua casa vuota
    Casa vuota… Tu sei dentro e casa è vuota

    Se senti freddo anche tu è perché il freddo sei tu
    Sono serio
    Se mi impegno è perché in fondo
    Vorrei anche un po’ di caldo per te
    Tempo perso
    E quindi darò fuoco ai tavoli e alle sedie,

    A un anno di tragedie
    Alle offese accidentali
    Al tuo sesso se non ami
    A quello che ho imparato da te

    Non ascolto, non aspetto
    Prende fuoco il nostro letto
    Quindi brucio i tuoi libri di dogmi
    Per me puoi dormire eterni sonni

    Brucia la tua casa vuota
    Brucia e cado nella fuga
    Mentre ho perso un altro anno
    Ma ho gambe forti
    Cuore forte
    Mi guardo indietro e bruciano le porte

    I disegni io li brucio
    Ma i tuoi sogni non li rubo
    Li regalerò al fuoco al suo uso e consumo
    E torneranno fumo

    Brucia la tua casa vuota
    Brucia e cado nella fuga
    Mentre ho perso un altro anno
    Ma ho gambe forti
    Cuore forte

    Mi guardo indietro e bruciano le porte
    Mentre ho perso un altro anno
    Ma ho gambe forti
    Cuore forte
    Mi guardo indietro
    E bruciano le porte di questa
    Casa vuota
    Tu sei dentro e casa è vuota



    LA TUA VITA INTERA

    Lasciati guardare
    Come ti incontrassi dal nulla
    Come non importa
    Come quando la prima volta
    Stanotte ti ho sognato
    Ma ciò che ho detto poi non l’ho fatto
    E ora non importa
    Come dopo la prima volta

    E stringimi adesso
    Il peggio poi passerà
    Ciò che ci lega è amore e nego la tregua
    Nego la tregua
    Ora pretendo la guerra
    La tua vita intera
    Voglio la tua vita intera

    Dopo la tempesta
    L’amore è tutto quello che resta
    Non importa tutto puoi
    Tutto posso

    E stringimi adesso
    Il peggio poi passerà
    Ciò che ci lega è amore e nego la tregua
    Nego la tregua
    Ora pretendo la guerra
    La vita intera
    Voglio la tua vita intera
    La vita intera

    E non preoccuparti sarò io a salvarti
    Ma ora nego la tregua
    La tua vita intera
    Voglio la tua vita intera

    Nego la tregua
    Nego la tregua
    Attraverso la guerra
    Come non importa



    QUASI QUASI

    Questa mattina quasi mi alzo
    Quasi mi vesto
    Quasi bevo il caffè
    Quasi lavoro
    E quasi fumo
    Quasi apro la finestra
    Quasi non ti penso
    Ti aspetto, ti aspetto
    Vita mia ti aspetto
    E sembro più triste
    E sembro più freddo
    E sembro l’inverno
    Quasi compro qualcosa
    Quasi faccio la fila
    Quasi apro la ferita
    Quasi era chiusa
    Quasi entro in un bar
    E ordino una birra
    Quasi quasi non piango
    Nel mezzo della strada
    E non tremano le gambe
    Però ti aspetto, ti aspetto
    Vita mia ti aspetto
    E sembro più triste
    E sembro più solo
    E sembro l’inverno
    Quasi il silenzio grida
    Che tu non hai chiamato
    Quasi quasi sorrido
    Quasi quasi mi calmo
    E quasi invece ti scrivo
    E quasi ora non sembra un film di Almodóvar
    Quasi quasi mi piace
    Quasi quasi capisco
    Quasi quasi mi insegna
    Però ti aspetto, ti aspetto
    Vita mia ti aspetto
    Mi sento più vuoto
    Mi sento più debole
    Come l’inverno
    Le tre della mattina
    Girandomi nel letto
    Quasi accendo la luce
    Quasi vado allo specchio
    Quasi mi riconosco
     
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